martedì 22 dicembre 2009

Verso congresso Cgil

In vista degli appuntamenti congressuali che attendono la Cgil nel prossimo anno e che si concluderanno a Rimini dal 5 all’8 maggio con il Congresso Nazionale pubblichiamo nel mediablog il testo completo delle tesi presentate per il dibattito congressuale: “ I Diritti e il lavoro oltre la crisi” (primo firmatario Guglielmo Epifani ) e “ La Cgil che vogliamo” (primo firmatario Domenico Moccia). Per quanto riguarda Rcs Quotidiani cercheremo di svolgere l’intero percorso congressuale entro la fine di gennaio.  Per consentire la massima partecipazione vi comunicheremo quanto prima le date della prossima riunione.  Per maggiore informazione riportiamo qui sotto l’intero calendario territoriale e nazionale:

 

i congressi di base si svolgeranno dal 9 Dicembre e si concluderanno entro il 20 Febbraio 2010; i congressi delle Categorie territoriali, delle Camere del Lavoro territoriali e della Camera del Lavoro metropolitana si terranno entro il 3 Marzo 2010









i congressi delle Categorie regionali si svolgeranno dal 4 all'8 Marzo 2010. 

il congresso dello SPI della Lombardia si terrà dal 9 al 10 Marzo 2010. il congresso della CGIL Lombardia si terrà il 17 e 18 Marzo 2010 a Malpensa Fiere – Busto Arsizio. 

il congresso della CGIL Nazionale si terrà nei giorni  5-6-7-8 maggio 2009.



venerdì 20 novembre 2009

Convocazione Comitato degli iscritti CGIL 24 novembre 2009

Milano, 16 novembre 2008

Cari colleghi,

martedì 24 novembre 2009 alle ore 14.30, in via Solferino 28, presso la saletta sindacale, è convocato il Comitato degli Iscritti CGIL con il seguente ordine del giorno:

1) Situazione aziendale: andamento Rcs Mediagroup; andamento bilancio Rcs Quotidiani 2009 e previsioni 2010; situazione siti produttivi di Pessano e via Solferino alla chiusura della fase di prepensionamento.

2) Varie

Sono raccomandate la massima presenza e puntualità.

Un cordiale saluto

II Presidente del Comitato Giancarlo Martinelli

domenica 15 novembre 2009

Convocazione riunione sulla costituzione del Cae Rcs

Venerdì 20 novembre 2009 alle ore 14,30 in Via Rizzoli 8 (sala CB004, piano terra, durata prevista fino alle 17.30 circa) si terrà una riunione sulla costituzione del Comitato Aziendale Europeo la cui partenza è fissata per il primo gennaio 2010.



All'incontro sarà presente il coordinatore di UNI-Europa Graphical Pier Verderio.

 

Sono state invitate le Segreterie di Milano di CGIL, CISL e UIL.



sabato 14 novembre 2009

Siglata ipotesi d’Accordo CCNL Cartai Cartotecnici


Dichiarazione di Emilio Miceli


Segretario Generale SLC


Sull’Ipotesi d’Accordo CCNL Cartai Cartotecnici


Nella mattinata odierna è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto di Lavoro dei Cartai e Cartotecnici.


L’accordo, di durata triennale, sottoscritto unitariamente dalle organizzazioni sindacali di categoria di CGIL, CISL e UIL e, per la prima volta, anche dall’UGL, conferma la centralità del contratto nazionale quale elemento essenziale per stabilire un quadro di certezze indispensabili in particolare per settori industriali attraversati da una fase di grande difficoltà.


L’intesa realizza un risultato economico interessante con un incremento di 120 euro per il livello medio; individua forme di sostegno per il secondo livello di contrattazione destinando 250 euro a quei lavoratori nelle cui aziende non si realizza la contrattazione decentrata.


Importante il risultato sulla classificazione del personale che riconosce la crescita professionale per centinaia di lavoratori.


Inoltre, viene incrementato il valore destinato al fondo di previdenza complementare. l’ipotesi di accordo raggiunta con le Associazioni Datoriali di Categoria aderenti a Confindustria, sulla base di una prassi consolidata, verrà ora sottoposta al vaglio delle assemblee dei lavoratori.


Roma, 4 Novembre 2009


venerdì 13 novembre 2009

Rcs MediaGroup, perdite a 73 milioniI ricavi si riducono del 17%

Corriere della Sera.it
MILANO - Rcs MediaGroup che controlla il Corriere della Sera ha registrato nei primi nove mesi dell'anno perdite per 73,3 milioni di euro, rispetto ai 20,3 milioni di utile dello stesso periodo del 2008. I ricavi scendono del 17,2% a 1.621,2 milioni. FASE RECESSIVA - La pesante fase recessiva iniziata nel 2008, pur evidenziando negli ultimi mesi un'attenuazione del trend negativo delineatosi nel Leggi ancora...

mercoledì 4 novembre 2009

Nasce il il Comitato Aziendale Europeo (CAE) del Gruppo RCS


 

 

Partirà il 1° gennaio 2010 il Comitato Aziendale Europeo (CAE) del Gruppo RCS.

E’ la prima volta che in un Gruppo grafico-editoriale internazionale con base in Italia sono regolamentate le previste attività di informazione e consultazione dei lavoratori a livello europeo e vengono coinvolte tutte le categorie di dipendenti: grafici, poligrafici, impiegati e giornalisti.

 

Il percorso negoziale fra la Direzione centrale RCS e il Gruppo Speciale di Negoziazione (GSN), avviato a inizio 2009, si è positivamente concluso nel corso dell’estate.

Il Gruppo Speciale di Negoziazione era composto dai rappresentanti delle Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative in RCS e aderenti ad Uni-Europa Graphical (il sindacato europeo dei grafici) o alla FEJ (Federazione Europea dei Giornalisti).

L’Accordo - di durata quadriennale - costituisce un passo importante sul piano delle Relazioni industriali in conseguenza dell’accresciuta dimensione europea del Gruppo.

 

In tale accordo sono stati definiti il numero e le modalità di designazione dei componenti del CAE, che dovranno essere dipendenti del Gruppo a tempo indeterminato e resteranno in carica per 4 anni.

 

Il CAE nominerà al suo interno un Comitato Ristretto, composto da rappresentanti dei principali Stati, con funzioni inerenti l’ordine del giorno delle riunioni con la Direzione centrale, la valutazione di eventuali eventi eccezionali a carattere transnazionale di importante rilevanza anche per il personale, l’eventuale modifica delle strategie di Gruppo in ambito UE.

Alle attività del CAE e del Comitato ristretto parteciperà un Coordinatore europeo nominato da UNI-Europa Graphical d'intesa con i sindacati nazionali rappresentati nel CAE.

 

Il CAE - che si riunirà di norma una volta l’anno - sarà informato e consultato sulla situazione e sull’andamento del Gruppo ai sensi della normativa italiana in materia (d. lgs. 74/2002) e in particolare sullo sviluppo e le tendenze di mercato, sulla situazione economica, le prospettive e gli investimenti strategici del Gruppo nonché sullo stato dell’occupazione e altri temi di carattere transnazionale che possano determinare notevoli conseguenze sul piano occupazionale negli Stati UE.

 

Il CAE non pregiudicherà in ogni caso diritti e prassi di informazione o consultazione vigenti nei singoli Stati e non interferirà con le relative procedure e competenze negoziali degli Organismi di rappresentanza dei lavoratori.

 

Al termine di ogni incontro la Direzione centrale, d’intesa con il Coordinatore di parte sindacale, redigerà un verbale in italiano che sarà tradotto in spagnolo e francese e quindi inviato ai componenti del CAE, oltre che alle Organizzazioni sindacali partecipanti e alle Direzioni del Personale delle Società interessate, al fine di agevolare la diffusione dei contenuti dell’incontro tra le Organizzazioni sindacali ed i lavoratori  interessati.

 

Milano, 5 novembre 2009

 

 

 

UNI-EG SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM  FNSI



TESTO DELL'ACCORDO

martedì 3 novembre 2009

Convocazione Comitato degli iscritti Cgil

Mercoledì 4 novembre è convocato il Comitato degli iscritti



Cari colleghi,

mercoledì 4 novembre 2009 alle ore 15.00, in via Solferino 28, presso la saletta sindacale, è convocato il Comitato degli Iscritti CGIL con il seguente ordine del giorno:

1) Presentazione accordo Comitato Aziendale Europeo Rcs

2) Organizzazione delle attività di assistenza fiscale e previdenziale

3) Varie

Sono raccomandate la massima presenza e puntualità.

Il presidente

Giancarlo Martinelli

 

giovedì 29 ottobre 2009

Comunicato delle segreterie territoriali sulla situazione del gruppo

SLC CGIL - C.so di Porta Vittoria 43 - 20122 Milano - tel. 02/55.025.358

FISTel CISL - Via Tadino 23 - 20124 Milano – tel. 02/ 20525630

UILCOM UIL - Via Campanini 7 - 20124 Milano - tel. 02/6711.02601

 

 

 

Comunicato sindacale

 

Mercoledì 21 ottobre presso il Corriere della Sera si è tenuta una riunione di tutte le Rsu del Gruppo Rcs di Milano con le segreterie territoriali.

 

Durante la riunione è stato fatto il punto sui processi di ristrutturazione in corso nelle aziende del gruppo, nonché sulle difficoltà del mercato editoriale.

 

Rcs, come i suoi competitor, fatica ad affrontare una crisi di prodotto e di mercato tra le più pesanti che abbiano mai colpito l'editoria, e che non dà segnali di ripresa.

 

I partecipanti hanno espresso la loro preoccupazione rispetto alla tenuta occupazionale di Rcs tutta, anche in relazione alla ventilata cessione della Fotolito della Periodici, rilevando come in situazioni così difficili sia necessario, più che tagliare ulteriormente il costo del lavoro, mettere in campo strategie anche innovative per reggere le sfide del mercato, e valorizzare e tutelare la propria forza lavoro.

 

Le Rsu e le segreterie territoriali hanno convenuto sulla necessità di sollecitare Rcs ad avere nei confronti dei propri dipendenti un atteggiamento fortemente positivo, partendo dalla volontà di rendere trasparente e praticabile la mobilità nel Gruppo quale strumento per ricollocare eventuali eccedenze e per far crescere, con progetti di formazione, le professionalità interne.

 

Quindi le Segreterie territoriali chiedono che, nel ridisegnare le strategie aziendali in vista del Consiglio d’amministrazione dell’11 novembre, la salvaguardia, il ruolo e le professionalità dei dipendenti di Rcs siano al centro della riflessione aziendale e diventino poi oggetto di un confronto sindacale centrale teso appunto alla salvaguardia dei livelli occupazionali di Rcs tutta.

 

Inoltre, sin da ora le Segreterie territoriali s’impegnano, dopo l’11 novembre, a programmare una serie di assemblee nelle aziende del Gruppo per condividere con i lavoratori le valutazioni sulle decisioni aziendali e sullo stato dell’occupazione interna a Rcs.

 

SLC CGIL                              FISTel-CISL                           UILCOM-UIL

L.Donzelli                               T.Falarti P.Gallo                              G.Buscaglia

 

 

 

 

Milano, 27 ottobre ’09

martedì 8 settembre 2009

Su Italia Oggi anticipazioni sul piano di rilancio del Corriere della sera .

 Il piano di de Bortoli per il rilancio del quotidiano


di Marco Capisani

8 Settembre 2009


 Spazio a inchieste e sinergie col web



  Non esistono santuari intoccabili, quindi fate più inchieste, indagate, presidiate il territorio di Milano e di tutta la Lombardia. Il Corriere della sera dedicherà, infatti, maggiori iniziative come quella del camper itinerante e più pagine del giornale alle sue aree forti, come il capoluogo lombardo, Monza e la Brianza. Il direttore del quotidiano meneghino, Ferruccio de Bortoli, ha spiegato così ieri alla redazione di via Solferino il suo piano di rilancio (oggi è la volta dei giornalisti romani). In parallelo, sempre secondo de Bortoli, si dovrà lavorare per una maggiore interazione e complementarietà tra edizione cartacea e quella telematica, con corriere.it che seguirà l'attualità e i suoi aggiornamenti e il quotidiano tradizionale focalizzato sugli approfondimenti.Intanto, dalla riorganizzazione delle tabelle di borsa o degli elenchi dei cinema, dalla riduzione delle pagine dedicate ai focus o ai primi piani, le redazioni che si occupano d'informazione locale in Lombardia avranno a disposizione 4 pagine in più. Anche la chiusura del quotidiano nazionale tenderà a essere anticipata per offrire i tempi necessari alla ribattuta della cronaca lombarda. Il sabato ci sarà, infine, un'informazione più ampia per gli appuntamenti del fine settimana e un'offerta più articolata la domenica con reportage e approfondimenti. L'importante, a giudizio di de Bortoli, è mantenere sempre uno stile sobrio, un'autonomia e un'autorevolezza senza bisogno di fare titoli urlati. In questo modo, una maggiore attenzione alle news locali dovrebbe frenare l'emorragia di copie (già ad agosto il calo è stato dell'1% contro la media precedente del -4%) e incentivare le inserzioni pubblicitarie.Entro il prossimo 15 settembre, anche se il voto potrebbe slittare di qualche giorno, la redazione del Corriere dovrebbe approvare o meno il testo definitivo dell'intesa con Rcs Mediagroup. Sul tavolo 49 tagli, di cui 25 pensionamenti e 24 prepensionamenti. Se le uscite fossero solo 40, allora non ci sarebbe la conferma di 9 contratti a termine. Tutte le uscite restano volontarie; per incentivarle l'editore offre non solo i previsti 5 anni di contributi per i prepensionati ma in generale contratti successivi di collaborazione per le firme più illustri e il pagamento di almeno il 50% della differenza tra la pensione che si va a percepire e lo stipendio cui si rinuncia.Tra i possibili pensionandi ci sono Antonio Ferrari, Franco Venturini, Marzio Breda, Isabella Bossi Fedrigotti e Stefano Grasso.

giovedì 14 maggio 2009

CDR CORSERA, IN REDAZIONI QUOTIDIANI TAGLIO COSTI FINO AL 25%

Dalle notizie Ansa i primi dettaglii sul Consiglio di amministrazione di Rcs Mediagroup di oggi

 

(ANSA) - MILANO, 14 MAG - Primo trimestre in frenata per Rcs Mediagroup, che per affrontare la crisi avvia un piano per risparmiare oltre 200 milioni di euro. La manovra interesserà tutte le aree, anche quella editoriale e redazionale. Qui è previsto un taglio dei costi tra il 20 e il 25%, come indica il Cdr del Corriere della Sera che è stato informato al riguardo dai vertici aziendali.

 

Colpita dalla crisi che interessa tutta l'editoria (anche Mondadori ha registrato oggi una trimestrale in perdita), la casa editrice del Corriere delle Sera segnala di aver chiuso i primi tre mesi del 2009 con una perdita netta di 40,7 milioni di euro, più che raddoppiata rispetto al rosso di 18,6 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso.

 

In calo del 17,7% a 514,9 milioni i ricavi netti consolidati e flessione ancora più accentuata per i ricavi pubblicitari (-30,2% a 155 milioni).

 

La flessione della raccolta pubblicitaria è trasversale e riguarda le testate ammiraglie Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport (-22,8% i Quotidiani Italia), la Spagna, dove il gruppo è presente con El Mundo e il quotidiano sportivo Marca (-33,9% l'area Quotidiani Spagna), e i periodici (-27,9%).

 

In mancanza di segnali di un'inversione di tendenza a breve - spiega la nota che accompagna il comunicato con la trimestrale - il consiglio di amministrazione, che si è riunito in tarda mattinata a Milano, ha approvato "una impegnativa e incisiva serie di misure strutturali" da 200 milioni di euro. E il voto, secondo fonti vicine al Cda, che rappresenta la numerosa compagine azionaria del gruppo, sarebbe stato unanime.

 

Il piano sarà attivato fin da subito e dovrebbe produrre gli effetti definitivi nel giro di 24 mesi. Gli oneri straordinari connessi alla sua attuazione graveranno soprattutto sull'esercizio 2009 che chiudera con "un risultato significamente negativo", mentre il 2010 potrà beneficiare di gran parte degli effetti attesi.

 

Il Cdr del Corriere, che nel pomeriggio ha incontrato i vertici dell'azienda, non ha ottenuto, secondo quanto informa, "lo spaccato dei costi" ma ha saputo che nell'area editoriale e redazionale dei Quotidiani è previsto un taglio sui costi fra il 20 e il 25%, con risparmi sia sui costi del lavoro e dei collaboratori, sia su quelli editoriali, di beni e servizi e di marketing.

 

La crisi dell'editoria si fa sentire comunque non solo in casa Rcs. Anche Mondadori ha segnato un trimestre in perdita (per 1,8 milioni) contro un utile di 17,7 milioni di euro nello stesso periodo 2008 con ricavi scesi del 23% a 354,5 milioni. (ANSA).

 

lunedì 11 maggio 2009

Nuovi diritti e nuove libertà per l'uomo del XXI secolo

Martedì 5 maggio presso la Sala Montanelli , si è svolto un dibattito organizzato dalla Rsu e dai Cdr di Gazzetta e Corriere della Sera  per discutere di come cambiano le libertà individuali, sancite dalla Costituzione,  alla luce dei progressi della medicina e della biologia. Al centro della discussione il problema del “ fine vita”, del testamento biologico,  e più in generale della delimitazione dei confini della sfera di azione dello Stato nelle tematiche eticamente sensibili.

DIBATTIT

Di seguito la cronaca dell’avvenimento dalle pagine del Corriere della Sera del 6 maggio






«Testamento biologico? Sì ad una legge a tempo»

Una legge a tempo per il testamento biologico. Giusto per fare un primo passo. Pronti a cambiare strada, se necessario. Disposti a modificarla, rivoltarla o lasciarla com' è, dopo averla testata. Si confrontano, al forum organizzato dalla Rsu del Corriere, un giurista, Stefano Rodotà, una parlamentare, Barbara Pollastrini, un bioeticista, Francesco D' Agostino e un filosofo, Giulio Giorello. A moderarli l' editorialista del Corriere, Armando Torno. Il tema sarebbe, è, la «libertà». Quella nata il 25 aprile del ' 45 e quella di oggi. Ma le domande sono sempre le stesse: quelle sul vivere e sul morire. La Giustizia e la legge. Il confine, labile, tra giusto e sbagliato. Il caso Englaro che ritorna come uno spartiacque. Stefano Rodotà rivendica il «diritto a governare liberamente la propria vita, il diritto all' autodeterminazione». Che poi si traduce nella possibilità di mettere nero su bianco la volontà di essere «liberi dai vincoli del potere medico, politico, sociale». Il giurista evoca «una pericolosa e grave regressione culturale» in questi tempi nei quali, dice, si «mortificano i diritti fondamentali». «Non è così» replica il presidente onorario del comitato di bioetica, Francesco D' Agostino. «Si parla di persona in maniera astratta. Che peso ha la volontà di ' lasciarla morire' espressa da una persona anziana, malata, impaurita, con la testa confusa? Il nocciolo del problema non è l' autodeterminazione. Chiamiamo le cose con il loro nome: eutanasia». Barbara Pollastrini sostiene, invece, che si stanno «restringendo gli spazi di libertà e responsabilità». Punta il dito contro la legge 40 sulla procreazione assistita che costringe «molte coppie a cercare aiuto nelle strutture ospedaliere all' estero». «Dobbiamo smetterla di farci espropriare dagli altri le nostre responsabilità» quasi sbotta Giulio Giorello. «Difendiamo la libertà di non soggezione alle volontà esterne e la libertà che è assenza di interferenza». Carlo Baroni





domenica 10 maggio 2009

Perché un blog?

Che bisogno c'è, direte voi,  di un blog nel Regno dell'informazione? Non sappiamo già tutto di quello che avviene dentro e fuori l'azienda? Non conosciamo di un avvenimento esterno o interno almeno 4 o 5 versioni ( a garanzia del pluralismo o del pettegolezzo ), più o meno accreditate ?


L'esperienza di tutti i giorni ci insegna che è vero esattamente il contrario.  Poco si sa dell'azione del sindacato in azienda e meno ancora forse dell'opinione, della aspettative, dei desideri dei lavoratori. Questo spazio nasce così con l'intento di creare un luogo dove i lavoratori della Rcs Quotidiani e in particolare gli iscritti alla Cgil possano confrontarsi e contribuire alla trasparenza dell'azione sindacale facendo circolare tutte le informazioni a loro disposizione e migliorarla  attraverso il confronto pubblico con i propri rappresentanti e i propri colleghi.  


In questo spazio ci proponiamo di offrire con aggiornamento bisettimanale notizie sui principali avvenimenti aziendali ( e non solo ) di significato sindacale o politico.  Per il resto sarà aperto ad ogni suggerimento e contributo interno o esterno

sabato 25 aprile 2009

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